Cultura Milo

Quando Battiato scrisse l’indirizzo di casa sua in una canzone

Quando Battiato scrisse l’indirizzo di casa sua in una canzone (e nessuno se ne è mai accorto)



 Milo - Abito in una casa di collina,
e userò la macchina tre volte al mese
con duemila lire di benzina
scendo giù in paese,
quante lucertole attraversano la strada
vanno veloci ed io più piano ad evitarle

La casa, il luogo in cui ha scritto e ha composto le sue canzoni, il genius loci, il luogo dell’anima. Tutti pensano a ragione che la canzone in cui Battiato celebra il suo ritorno in Sicilia sia “Giubbe Rosse”, del 1989: “Abito in una casa di collina…”
Bene, sono stato diverse volte a Villa Grazia a Milo, a casa di Franco Battiato, ma solo ieri mi sono accorto che la strada sul cui fronte nasce la casa intitolata alla mamma di Franco si chiama “Via delle Ginestre” (foto in gallery).
Battiato lasciò Milano nel 1988, si ritrasferì prima a Riposto, poi comprò questa casa a Milo, e in quell’anno pubblicò l’album “Fisiognomica” che contiene la canzone “Secondo Imbrunire”.
“Sciara delle ginestre esposte al sole”, canta Franco in quella canzone.
Ho sempre saputo da lui che “sciara” in arabo vuol dire “strada lavica”, ma non avevo mai visto che la villa mappata in via Mazzini, a Milo, nasce in realtà sul fronte della strada che la costeggia, e di cui Battiato volle dare, in maniera sublimata l’indirizzo: abito sulla sciara, la via, delle ginestre.
“Vivere più a Sud, per cercare il mio destino”.


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