Ragusa - Primo banco di prova per Banca Agricola Popolare di Sicilia, che ha presentato i risultati per l’anno 2024, i primi dopo l’operazione di fusione per aggregazione di BAPR in Banca Sant’Angelo. Bilancio che ha segnato dei risultati e numeri da record come mostra l’utile netto di 51,1 milioni di euro, il più alto nella storia della banca. Anche la solidità patrimoniale della banca è tra le più alte nel sistema bancario italiano così come è migliorata la qualità degli attivi, con una riduzione dei crediti problematici.
Schininà e Continella: “Una banca più forte, dinamica e orientata al futuro”
Arturo Schininà, Presidente del Consiglio di Amministrazione, ha dichiarato che il bilancio rappresenta un passo importante nella crescita della banca e nel suo ruolo nel sostenere le comunità locali. Il risultato positivo, con il miglior risultato operativo degli ultimi vent’anni e il miglior risultato complessivo della storia della banca, non è solo un successo economico, ma dimostra la solidità e la responsabilità della banca.
Saverio Continella, Amministratore Delegato, ha aggiunto che il 2024 segna una svolta, con una banca più forte, dinamica e orientata al futuro. I risultati record di quest’anno confermano che il modello di business funziona, e BAPS si prepara ad affrontare le sfide future con la strategia “Futura”, per diventare la migliore banca per la Sicilia. Nel 2024, la banca ha infatti continuato a investire in innovazione e digitalizzazione, con un aumento delle operazioni online del 31% rispetto all’anno precedente. Inoltre, ha rafforzato il suo impegno verso l’economia reale, erogando oltre 500 milioni di euro a famiglie e imprese, e sostenendo iniziative locali in collaborazione con enti e università. L’Istituto ha anche messo in atto un piano strategico per favorire la sostenibilità, con obiettivi legati all’ambiente, al sociale e alla governance, parte integrante del suo Piano "Futura" 2025-2027.