Ragusa - I siciliani che durante la pandemia Covid hanno risparmiato impossibilitati a spendere puntano sulla seconda casa come investimento sicuro per il futuro: tra affitti lunghi e brevi, b&b e case vacanza sono diverse le formule per gestirle al meglio durante l'anno e metterle a reddito, dai centri storici come Ibla ai borghi marinari come Sampieri, grazie a: l'intramontabile fascino del mattone, i bassi tassi di interesse sui mutui, il bonus 110% e la grande domanda post lockdown. Il Coronavirus, infatti, ha moltiplicato il preesistente interesse per questi immobili: dopo il tonfo di quasi 3.600 compravendite in meno nel 2020, gli acquisti di seconde case sull'Isola è aumentato del 46% nel 2021 (+ 10.586) crescendo anche rispetto al 2019 del 22,8% (+6.256).
News Correlate
La Fimaa Sicilia, la Ferazione mediatori agenti d'affari di Confcommercio, conferma l'ascesa anche nei primi due mesi del 2022: "La pandemia ha segnato una diminuzione del reddito medio delle famiglie e, di conseguenza, una crescita della propensione al risparmio - spiega il presidente, Ivan Tirrito -. In questa fase storica i siciliani stanno decidendo di rimettere sul mattone la liquidità accumulata". Dunque sono soprattutto conterranei che comprano, non (solo) stranieri o cittadini di altre regioni. Essendo per lo più trasformate in case vacanza, le abitazioni acquistate si trovano specialmente nelle località a forte vocazione turistica quali Marina di Ragusa, Taormina, Cefalù, Monreale, Giardini Naxos.
Da questo punto di vista la provincia iblea è in grado di accontentare tutti: dalle villette con giardino dell’entroterra, appartate e con ampi spazi all'aperto e nel verde; ai bilocali di Modica, Scicli e Ispica per la suggestione dei luoghi del commissario Montalbano; gli appartamenti con terrazze vista mare, e la spiaggia vicina. Quando possono, ci investono anche i giovani: Tra gli acquirenti ci sono diversi Under 35. "Dopo la nostra prima casa comprata a ridosso del matrimonio, 6 anni fa, abbiamo deciso di investire ulteriormente su un immobile - dice Chiara Raineri, 35enne palermitana, che ha acquistato un trilocale nel Ragusano assieme al marito -. È costato 130mila euro, ma abbiamo usufruito dell'ecobonus con detrazione al 65%. Da quest'estate lo affitteremo per brevi periodi, alcune richieste ci sono già arrivate da inglesi e olandesi per inizio giugno".