Modica – Sarà l’albergo di nuova concezione più vicino al mare in provincia di Ragusa, consterà di 39 camere lusso, si rivolgerà a un target alto, avrà al suo interno una Spa, e nel retro persino un laghetto balneabile.
News Correlate
Forse citazione del laghetto tanto amato dai modicani, che sorge poco distante.
Sorgerà a Punta Regilione, a Marina di Modica, in luogo di quel rudere che da decenni campeggia in prossimità della scogliera, facendo brutta mostra di sé.
E’ il Gruppo Minardo ad aver rilevato l’immobile abbandonato che da Blanco Calcestruzzi passò alla proprietà di Puma Trasporti; tre piani fuoriterra, di 2000 metri quadri, più terrazzo e scantinato.
E’ già iniziato un intervento antisismico importante che consentirà l’uso di materiali leggeri, moderni, scelti dallo studio milanese Caberlon Caroppi, la cui architetta Chiara Caberlon firma il progetto.
Ed è il terzo albergo del gruppo Minardo che porta la firma della progettista, dopo il Modica Boutique Hotel di Modica Sorda e il Modica Beach di Marina di Modica.
Non si conosce ancora il nome della nuova struttura, la cui inaugurazione è fissata nel 2024, ma è certo che il nome si ispirerà a un’idea di internazionalità.
Quindi, sorgeranno 39 camere lusso, ci sarà un roof garden in terrazzo, un centro benessere, una piscina interna, un centro massaggi, un centro estetico e un centro medico per il check-up della salute degli ospiti.
E’ questa la novità. Ci sarà un direttore sanitario e cinque medici specialisti che si preoccuperanno di prendersi cura degli ospiti con dei check-up mirati. Il pubblico cui si rivolge ha una fascia d’età che parte dai quaranta anni in su.
L’albergo darà lavoro a 45 persone, comporterà un investimento di 15 milioni di euro entro i prossimi due anni, e sarà aperto da aprile a capodanno.L’orografia del terreno retrostante permetterà di creare il laghetto artificiale balneabile.
Il pubblico di riferimento? Di standing alto, disposto a pagare mediamente 450 euro a notte.
L’albergo avrà anche un ristorante con 40 tavoli, al servizio degli ospiti.
Il pezzo forte sarà il terrazzo che guarderà il mare su tre lati, come sul ponte di una nave.
L’investimento ha beneficiato di un intervento di Invitalia, per 4 milioni di euro.
Le stanze saranno ricche di citazioni al territorio: come gli arredi in vimini e in paglia di Vienna e i ventilatori al soffitto.
L’apertura è prevista per la stagione balneare 2024.