Georgia - L'ex presidente degli Stati Uniti Jimmy Carter è morto all'età di 100 anni. Ne da notizia il Washington Post citando i figli dello stesso Carter. Malato da tempo, Carter è deceduto nella sua residenza di Plains, nello stato della Georgia.
Eletto trentanovesimo presidente degli Stati Uniti nel 1976 per il partito democratico, fu sconfitto alla tornata elettorale del 1980 dal repubblicano Ronald Reagan. A lui era stato assegnato anche il premio Nobel per la pace nel 2002.
Aveva tagliato il traguardo del secolo di vita il primo ottobre scorso: «resisto solo per votare Kamala Harris» aveva dichiarato nell'occasione. La sua presidenza è ricordata in maniera particolare per gli accordi di Camp David del 1978, il primo che siglò la pace tra Israele e un Paese arabo, nella fattispecie l'Egitto. Carter dopo una lunga trattativa segreta convinse a sottoscrivere il patto il presidente egiziano Anwar Sadat e il premier israeliano Menachem Begin.
Fatale per il suo mandato politico si rivelarono tuttavia la crisi economica che in quegli anni investì gli Usa e soprattutto la cosiddetta «crisi degli ostaggi» con l'Iran: il personale dell'ambasciata americana di Teheran furono tenuti prigionieri per un lungo periodo: la liberazione avvenne solo quando a Carter era già subentrato alla Casa Bianca Ronald Reagan.