Parigi - Il programma del judo ai Giochi olimpici di Parigi si chiude con un quarto posto nella gara a squadre mista. La squadra azzurra, dopo lo splendido cammino e la sconfitta onorevole in semifinale con la Francia si arrende al Brasile nella sfida per il bronzo. Un confronto in salita, con le sconfitte di Christian Parlati e Asya Tavano. Gennaro Pirelli accorcia il punteggio vincendo il suo confronto, poi Veronica Toniolo subisce subito l’ippon e il Brasile sale 3-1. Ci pensano Manuel Lombardo e la ragusana Savita Russo a riportare il confronto in parità con due grandi prestazioni. L’atleta iblea, allenata a Scicli dal maestro Pelligra presso la Koizumi, ha conquistato infatti il punto del pareggio battendo per ippon la brasiliana Quadros. Savita riesce a ribaltare la brasiliana e pareggiando, 3-3, porta l’Italia al match di spareggio.
Sul 3-3 c’è infatti il sorteggio per lo spareggio e i prescelti sono Veronica Toniolo e Silva. La brasiliana piazza subito un waza-ari, che dopo la revisione al var assegna alla squadra sudamericana la medaglia di bronzo. La siciliana, subito in svantaggio per waza-ari (immobilizzazione a terra per oltre 10″) con l’esperta brasiliana Ketleyn Quadros, si è inventata un ippon seoi nage a soli 26 secondi dallo scadere. Purtroppo, sul punteggio di 3-3 il sorteggio ha detto malissimo all’Italia, con Toniolo (disperata e in lacrime) che ha ceduto nuovamente a Silva decretando la vittoria finale ed il bronzo olimpico del Brasile.