Ragusa - Era stato abbandonato con ancora il cordone ombelicale attaccato. Abbandonato in strada a Ragusa in una busta per la spesa. Poi era stato portato d’urgenza in ospedale grazie al ritrovamento delle forze dell’ordine e dopo che i medici lo hanno salvato è stato affidato a una famiglia del Siracusano che lo ha accudito per tre anni.
Oggi però il Tribunale per i minorenni di Catania, adeguandosi alla decisione della Cassazione, ha stabilito che il piccolo venga “restituito” alla madre naturale entro il 28 dicembre. Una decisione che fa discutere considerato che ad entrambi i genitori naturali viene contestato il reato di abbandono di minore: il padre a gennaio di quest’anno, in primo grado, è stato condannato a due anni di reclusione, la madre naturale dovrà invece rispondere dello stesso reato il prossimo 9 febbraio davanti ai giudici del tribunale di Ragusa. A "trovare" il neonato il 4 novembre del 2020 era stato il padre naturale che aveva inscenato di aver ritrovato il piccolo davanti al suo esercizio commerciale e come se nulla fosse aveva chiamato i soccorsi. Il piccolo era nato da una relazione extraconiugale con una donna che aveva altri due figli, tra cui una ragazzina della quale l’uomo stesso è il padre. La madre naturale in questi anni ha sempre sostenuto di non voler abbandonare il piccolo, ma di averlo affidato al padre per portarlo in ospedale.