Modica - Ci sarà un processo per la morte di Riccardo Nigro, il compianto pasticciere di Modica rimasto vittima a soli 29 anni di un tragico incidente stradale occorsogli il 14 settembre del 2022 nella stessa Modica sulla Provinciale 44 che stava percorrendo in moto.
Al termine delle indagini preliminari, il Pubblico Ministero della Procura di Ragusa titolare del relativo procedimento penale, il dott. Emanuele Ferdinando Vadalà, ha chiesto il rinvio a giudizio per il reato di omicidio stradale per il giovanissimo automobilista che, con una fatale svolta a sinistra, ha tagliato la strada al centauro causandone la morte: si tratta di G. G., oggi 21 anni (ne aveva appena compiuti venti all’epoca dei fatti), anche lui modicano.
Il terribile sinistro è accaduto alle 8.30 del mattino, come detto del 14 settembre 2022, ed è stato rilevato dai carabinieri della compagnia di Modica. All’automobilista il Sostituto Procuratore imputa di aver cagionato la morte del ventinovenne “per colpa generica consistita in imprudenza e colpa specifica rappresentata dalla violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale” per citare la richiesta di processo. In particolare, continua l’atto, mentre percorreva la Sp 44 con direzione di marcia Pozzallo-Modica alla guida di una Ford Ka, “giunto all’altezza del km 1+400, in violazione dell’art. 145 commi II E X del Codice del Strada (omessa precedenza ai veicoli provenienti da destra), collideva con il motociclo Triumph Street Triple condotto da Nigro”, che procedeva sulla Provinciale con direzione opposta, Modica-Pozzallo, “causandogli plurime lesioni da cui ne derivava il decesso”: il conducente della vettura ha svoltato a sinistra per entrare in una proprietà privata proprio mentre sopraggiungeva la motocicletta della vittima, che non ha potuto nulla per evitare il tremendo impatto con la macchina paratasi improvvisamente davanti e in seguito al quale è stato caricato sul cofano del veicolo, ha sbattuto contro il parabrezza ed è stato infine sbalzato a undici metri di distanza all’interno di un terreno agricolo adiacente rovinando al suolo.
Nigro è stato trasportato in elisoccorso in condizioni disperate all’ospedale Cannizzaro di Catania e ricoverato nel reparto di Rianimazione ma, nonostante tutti i tentativi dei medici di salvarlo, il suo cuore ha cessato di battere il 28 settembre 2022, dopo due settimane di agonia, troppo gravi le lesioni riportare, soprattutto il trauma toracico-addominale.