Comiso - Terremoto nei comuni di Ragusa e Comiso, un alto funzionario coinvolto in una inchiesta giudiziaria.
Era dipendente del Comune di Ragusa all'epoca dei fatti il comandante della Polizia Locale di Comiso oggi revocato dall'incarico dalla sindaca Maria Rita Schembari in seguito all'inchiesta giudiziaria che lo ha coinvolto.
Il comandante è finito sotto inchiesta nella vicenda che vede coinvolte sei persone indagate per reati legati ai permessi di soggiorno a Ragusa e che ha portato alla sospensione da parte del sindaco del capoluogo Cassì di due dipendenti comunali. Uno dei due dipendenti ragusani sospesi è il comandante della polizia di Comiso, cui il sindaco ospitante il pubblico funzionario, Maria Rita Schembari, ha revocato l'incarico del comando.
L'inchiesta muove da episodi di corruzione secondo cui vi era un comportamento illegale da parte di alcuni pubblici funzionari, fra cui il responsabile del servizio stato civile del Comune di Ragusa, poi diventato appunto comandante dei vigili urbani a Comiso, con cui si attestavano residenze fittizie a tunisini che avevano bisogno del permesso di soggiorno.
I controlli per la verifica della effettiva residenza nella casa di comodo di Ragusa venivano preannunciati e concordati con i tunisini, che si facevano trovare nel giorno e nell'ora esatti in una casa in cui in realtà non abitavano.
I reati ipotizzati nei confronti dei sei coinvolti nell'inchiesta promossa dalla procura della Repubblica di Ragusa sono falso in atto pubblico, favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, corruzione, produzione di documenti per il rilascio dei permessi di soggiorno.