Ragusa - Fissata per giovedì mattina l’udienza davanti al Tribunale del Riesame per i quattro indagati destinatari delle ordinanze emesse dal gip del Tribunale, Ivano Infarinato, nell’ambito delle sospette residenze fittizie di extracomunitari ottenute a fronte del pagamento di ingenti somme di danaro.
Secondo quanto emerso dalle indagini della Squadra mobile della polizia di Ragusa c’era un gruppo di persone – accusato a vario titolo di favoreggiamento dell’ingresso e della permanenza sul territorio nazionale di soggetti extracomunitari – che offriva agli stranieri, prevalentemente di nazionalità tunisina, tredici abitazioni nel centro storico della città da utilizzare al solo scopo di fare ottenere loro la residenza anagrafica. Secondo l’accusa il gruppo si avvaleva di due dipendenti comunali incaricati della verifica delle nuove residenze.
I due sono stati sospesi dal servizio per 6 mesi.
Ne dà notizia il quotidiano La Sicilia.