Arisa, vero nome Rosalba Pippa, è delusa. Fortemente delusa. Da tutti gli uomini che l'hanno usata, mai amata. Eppure ha sognato di indossare un vestito da sposa. Al Corriere della Sera, la cantante, con molta Sincerità, per parafrasare un titolo a lei caro, racconta che «è l’unico momento in cui sei autorizzata a sentirti una principessa. Confidavo di fare scintille il giorno del mio matrimonio, però non è arrivato, non so se per fortuna o sfortuna. Pensavo fosse una priorità, non lo è, per la prima volta nella vita non sento la necessità di stare con qualcuno».
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E lo fa parlando anche della sua ultima canzone: Baciami stupido. «Il brano racconta un momento perfetto tra due persone. Il bacio, che celebra l’amore in ogni sua forma, senza distinzioni di genere». Il suo primo bacio a un compagno di scuola. «Un bacio a stampo. Avevo tredici anni, aspettavo da tanto quel momento. Mi sentivo imbranata, invece mi disse: “Chi ti ha insegnato a baciare così?”». Il suo primo vero fidanzato è arrivato a ventiquattro anni. Era Giuseppe Anastasi, l’autore di Sincerità. «Ma non ho mai avuto particolare bisogno della presenza di qualcuno accanto a me, sono indipendente, da sola sto bene», racconta ancora al Corsera. Ma chi le sta accanto vorrebbe il meglio per lei: «"Rosalba, mi dicono, sistemati, trovati un uomo con una posizione, finisci di fare la trottola”. Ogni tanto anche mamma: “Cercati qualcuno che può badare a te”. Però mi scelgo sempre spiriti liberi come me e finisce che non ci si trova».
Ora dice di non essere innamorata. Racconta anche che con l’annuncio matrimoniale sui social ha ricevuto mille, anche millecinquecento proposte, ma confida di aver smesso di contarle. «Mi spiace solo che, se incontro qualcuno che mi attrae e, che so, è un amante delle begonie, io per lui divento una begonia. Se ha la passione dei serpenti, mi faccio serpente. Per essere amata farei qualsiasi cosa». E per amore è anche ingrassata: «In un mese ho ripreso tredici chili. Dovrei vivere l’amore con cautela, trovare qualcuno che mi faccia sentire bene nella mia pelle». Insomma «spesso sono stata delusa dagli uomini. Però so perdonare».
