Samantha Jones, il personaggio più irriverente della serie Sex & the City, entra nella boutique Hermès al 691 di Madison Avenue, New York. Vuole comprare una Birkin. Il prezzo: 4.000 dollari. La lista d'attesa: 4 anni. "4 anni per una borsa?". Cara Samantha, "non è una borsa, è una Birkin".
Serve aggiungere altro? Crediamo proprio di no. La loro fama le precede: prendono il nome da due splendide donne e sono le borse più desiderate e costose al mondo. Parliamo della Kelly e della Birkin bag. Le borse più famose di Hermès sono talmente inarrivabili che sul sitoweb della maison non troverete neanche un piccolo indizio sul loro prezzo. L'unico modo per acquistare la vostra borsa dei sogni è recarvi personalmente al negozio, meglio ancora se alla boutique fondata nel 1880 al 24 di Rue du Faubourg, Parigi. Qui vi accoglierà il preparatissimo Michael Coste, migliore amico di tutte le Hermès lovers (compresa la famiglia Jenner-Kardashian) che vi guiderà nella scelta personalizzata di dimensione, colori e materiali: dopo una lunga lista d'attesa e la voglia alle stelle, avrete finalmente la vostra borsa, vostra e soltanto vostra. Che sogno!
Aste e collezioni
Himalaya Kelly in pelle di coccodrillo del Nilo
Per molte star collezionare Kelly e Birkin diventa quasi un feticcio: Victoria Beckham ne possiede in totale 100, per un valore stimato di 1,5 milioni di sterline (circa 1,9 milioni di euro). Anche il rapper canadese Drake vanta una collezione di Birkin, un regalo per la sua futura sposa. La fortunata è ancora ignota, ma Drake gioca d'anticipo.
Pensate che negli ultimi anni si sono raggiunte cifre da record durante la vendita all'asta di tre modelli di tote bag Hermès. Nel 2005 una Birkin in pelle di coccodrillo impreziosita da diamanti venne battuta per 65.000 dollari. Nel 2016 una "Nilo Crocodile" Kelly (borsa raffigurata in foto) fu venduta per 300.000 dollari e l'anno seguente ad Hong Kong un'altra versione dello stesso modello raggiunse i 368.000 dollari, rendendola la borsa più costosa al mondo.
Il vintage di lusso
Kelly Doll, Hermès
Se la maggior parte delle borse vintage viene rivenduta con un deprezzamento del 60%, non è questo il destino delle iconiche Kelly e Birkin, che si possono trovare su siti vintage di lusso vendute al 140% del prezzo di vendita originale. Esiste un modello speciale di Kelly Doll, un gioco di parole tra quelle idole! (che idolo) e il nome della borsa, venduto su Farfetch scontato del 10% a 45.704 euro... Un affare!
Ma torniamo con i piedi per terra. Vi starete chiedendo: che cosa deve fare un comune mortale per godere della compagnia di una Birkin anche solo per un giorno, senza ipotecare la casa e avviare traffici illeciti? Ebbene, per fortuna esistono anche siti per il noleggio di borse Hermès a partire da 250 euro. Rent for Fashion è un'opzione più che valida. Casa salva e desiderio soddisfatto. Ora non vi resta che decidere se noleggiare una Kelly o una Birkin. Noi vi sveliamo piccole curiosità e aneddoti su ciascun modello, così non avrete più scuse.
Kelly: la borsa di una principessa
Grace Kelly e il Principe Ranieri III di Monaco, Philadelphia, 1956
Negli anni '30 Hermès è ancora molto incentrato sulla manifattura di accessori per l'equitazione. Robert Dumas, alla direzione della maison, inventa una borsa per signora ispirata alle borse da sella, ma molto più elegante: forma a trapezio, due soffietti laterali, una patta con taglio, un manico (ripetiamo tutti insieme: la Kelly ne ha uno, la Birkin ne ha due) e due cinghie. Nasce una borsa chiamata ancora "sac à courroire pour dames". Nel 1956 Grace Kelly, attrice statunitense e principessa di Monaco, viene fotografata con i guanti bianchi e la borsa a mano di Hermès a copertura della gravidanza non ancora annunciata. Nasce un'icona. La borsa le era stata donata due anni prima per il film di Alfred Hitchcock "Caccia al ladro". Per Grace fu amore a prima vista, come biasimarla. Ai tempi della foto, la principessa aveva già ordinato 12 varianti di quella borsa speciale. La maison Hermès decise di nominarla ufficialmente Kelly Bag appena nel 1977: da quel momento divenne la borsetta per tutte le principesse del mondo, elegante e raffinatissima. La Kelly indossata da Grace nella celebre foto è oggi conservata al Victoria & Albert Museum di Londra.
Proposta in 7 misure diverse, dalla mini alla 40, i materiali sono vari e pregiatissimi (coccodrillo, struzzo e lucertola i più bramati). Ogni Kelly è realizzata da un unico artigiano: 200 manipolazioni e 20 ore per cucire e assembrare i 36 pezzi di cuoio che la compongono. Lista d'attesa infinita per una qualità garantita.
Birkin: la borsa di una mamma lavoratrice
Jane Birkin e Dora (bulldog), Parigi, 1999
1984, tratta Parigi-Londra. L'attrice inglese Jane Birkin siede accanto a Jean-Louis Dumas, Presidente di Hermès. Jane lamenta di non aver trovato una borsa capace di accompagnarla nella sua vita frenetica di attrice e mamma, tra fogli, documenti e l'occorrente per sua figlia. Detto fatto: Dumas crea una borsa capiente e spaziosa, di forma rettangolare con due manici (la Kelly ne ha uno solo, ce lo ricordiamo?), profilo lucidato, un nottolino e la cucitura a punto stellato. Borsa multiscomparto, ha anche uno spazio per il biberon!! Da quel giorno Jane Birkin abbandona l'inseparabile cestino di vimini, sostituito con la borsa che porterà per sempre il suo nome. Meno raffinata della Kelly, è a tutti gli effetti una tote bag da città, portata sulla piega del braccio, anche con il cinturino slacciato. Pure la Birkin si trova di dimensioni, colori e materiali diversi, sempre pregiatissimi. La più richiesta è la variante in arancione, colore iconico della maison.
A noi piace pensare che se un giorno Hermès dovesse creare una nuova borsa ispirata ad un'icona moderna di inclusività, forse la chiamerebbe Meghan (Markle). Forse Beyoncé.