di
Sullo stesso argomento:
Marco Giambra è il nuovo questore di Ragusa
Tribunale vaticano, si dimette per raggiunti limiti di età il presidente Pignatone, siciliano
Vittoria Peace Film Fest, Attilio Bolzoni ha ricevuto il Premio giornalistico Gianni Molè
Facebook, WhatsApp e Instagram down oggi 11 dicembre
Baps ha deciso: una azione in regalo per ogni 25 detenute
AG Cash& carry a Modica, La bottega dei sapori con le ceste natalizie
Siracusa, fermato il 17enne accusato di aver ucciso Christian: il movente uno schiaffo
Caro-voli, anche Ita aderisce alla campagna sconti da e per la Sicilia
Questore Trombadore lascia Ragusa, promosso a Roma
Conad, ritiro massivo: richiamati tre lotti di crema per bambini e un lotto di insalata capricciosa
Palermo, 30 lug. "Ogni giorno a Gela vengono estratti 18 mila barili di petrolio per un totale di oltre 16 milioni di litri al giorno. Dinanzi a tali numeri non possiamo lasciare la raffinazione in mano a un gruppo di stranieri. La Uil ha chiesto con forza al governo Renzi di riavviare subito gli impianti e di aprire un tavolo di confronto, che partendo dai 700 milioni di investimenti arrivi alla nuova strategia industriale di Eni in Sicilia". Lo dice Salvatore Pasqualetto della segreteria della Uil Sicilia. "Il Governo nazionale aggiunge deve chiarire subito quale politica intende perseguire ed Eni deve dare risposte chiare. In ballo c'è il futuro di migliaia di lavoratori e della nostra Isola".
© Riproduzione riservata