Ragusa - Al Km 7.3 della Ragusa-Chiaramonte si imbocca un bivio sulla destra. Dopo circa due chilometri, superata a piedi la sbarra di ferro, si trova un sentiero contrassegnato dalla cartellonistica e dai simboli di "sentieri Italia".
Percorrendo l’antica mulattiera in discesa e dopo il guado del torrente Ciaramite si raggiunge l’antico convento della Misericordia detto anche “romitorio” ex rifugio del Club Alpino Italiano. Poco sopra lo spiazzale del Romitorio, vi è il sentiero che porta all’imbocco della Grotta del gigante, un cunicolo che si allarga poi in una vera e propria grotta da cui è possibile scorgere una roccia che, per le sue caratteristiche morfologiche, somiglia al volto di un gigante dalla lunga barba.
Proseguendo lungo il fondo valle si percorre la via dei mulini in un magnifico contesto ambientale. Si esce dalla cava percorrendo la “scala ‘a nuci” fino a incrociare la cava San Leonardo percorrendola per un breve tratto sino al mulino San Rocco arrivando così a Ragusa Ibla.