Pavia - Tragedia al Policlinico San Matteo di Pavia: una giovane donna - Andreea Mihaela Antochi - e il bambino che portava in grembo sono morti durante il parto. Il dramma si è verificato nel reparto di Ostetricia, dove la giovane madre, durante il travaglio, ha avuto un'insufficienza respiratoria. Nonostante gli sforzi immediati dei medici, che hanno cercato di intervenire con un cesareo d'urgenza, la paziente e il figlio sono deceduti.
La donna, ricoverata nel reparto di Ostetricia, sarebbe deceduta a causa di una grave crisi respiratoria, secondo le prime informazioni emerse. I medici hanno cercato di salvare il neonato intervenendo tempestivamente con un taglio cesareo, ma non c'è stato nulla da fare per salvare la madre o il bambino. L'intero staff medico si è mobilitato e ha fatto tutto il possibile per agire prontamente, ma purtroppo la paziente non è sopravvissuta. La giovane donna, che era stata ricoverata nel reparto di Ostetricia, è deceduta durante il travaglio, verosimilmente a causa di un'insufficienza respiratoria, ma solo accurati accertamenti potranno chiarire le circostanze della tragedia. La direzione dell'ospedale ha attualmente avviato un'indagine diagnostica approfondita per accertare le cause esatte del decesso della madre e del figlio. Le indagini sono tuttora in corso, con l'obiettivo di verificare se siano emersi fattori imprevisti o complicazioni che abbiano contribuito al tragico esito della situazione.
Il marito della donna ha sporto denuncia e la procura del capoluogo pavese ha aperto un fascicolo, nel quale è stato iscritto un procedimento penale a carico di ignoti per il reato di responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario (articolo 590 sexies) e per omicidio colposo (articolo 589 c.p).
È stata disposta l'acquisizione di tutta la documentazione sanitaria relativa alla gestante presso il policlinico San Matteo di Pavia ed entrambe le salme sono state poste a disposizione dell'Autorità Giudiziaria per l'autopsia. Il procedimento penale prosegue al fine di accertare eventuali condotte colpose e individuare eventuali responsabilità dei sanitari che hanno avuto in cura mamma e bimbo.
La Procura di Pavia ha aperto un'inchiesta per fare luce sulla morte della trentenne Andreea Mihaela Antochi, e del bimbo che portava in grembo Sasha Andrei Lovin, durante il parto al Policlinico San Matteo. L'avvio dell'inchiesta è seguito alla denuncia presentata dal marito e padre delle vittime lorin Catalin Lovin. Il fatto è avvenuto nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 dicembre nel reparto di Ostetricia. Il fascicolo contro ignoti è stato aperto per i reati di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. E' stata acquisita tutta la documentazione sanitaria riguardante il caso. La Procura inoltre ha disposto l'autopsia sulle due salme, che verrà effettuata all'istituto di Medicina Legale. Il procedimento penale vuole «accertare eventuali condotte colpose - sottolinea una nota della Procura - e individuare eventuali responsabilità dei sanitari» che hanno avuto in cura la la donna e il bambino.. La mamma, 30 anni, di origini romene come il marito, è deceduta per una crisi respiratoria. I medici hanno cercato inutilmente di salvare il neonato con il taglio cesareo. La direzione del San Matteo ha disposto un accertamento diagnostico per fare luce sulle cause della morte di madre e figlio.