PALERMO, 10 SET Dopo ventiquattr'ore di silenzio,
il più noto fra gli amministratori che per conto del tribunale
gestisce i beni sequestrati ai boss, l'avvocato Gaetano
Cappellano Seminara, che ieri ha ricevuto un avviso di garanzia
dalla procura di Caltanissetta, risponde alle accuse che, da
tempo, gli vengono mosse sugli incarichi dati all'ingegnere
Lorenzo Caramma, marito di Silvana Saguto, presidente della
sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo (anche
lei indagata assieme al marito per corruzione, induzione e abuso
d'ufficio).
"Gli incarichi all'ingegnere Caramma spiega in una nota in
qualità di coadiutore o consulente in alcune procedure di
amministrazione giudiziaria, sono stati decisi dai giudici
delegati dei rispettivi Tribunali, gli unici preposti a dette
nomine e alla liquidazione dei relativi compensi. Il mio ruolo è
stato quello di proporre la figura di un affermato e stimato
professionista che, da oltre trent'anni, collabora quale
Consulente fiduciario con le Procure della Repubblica ed i
Tribunali siciliani, sia in sede penale che civile, incluso il
Tribunale di Caltanissetta".
Cappellano Seminara ricorda che "Caramma non è mai stato da
me proposto nell'ambito di misure di prevenzione del Tribunale
di Palermo presieduto da Saguto e le nomine del predetto, in
talune procedure, sono avvenute diversi anni prima dell'incarico
del giudice Silvana Saguto alla presidenza della sezione".
Per avallare la sua tesi, l'avvocato osserva che "in tutti i
Tribunali siciliani congiunti dei magistrati che ivi prestano
servizio, ricevono quotidianamente, da altri magistrati dello
stesso tribunale, incarichi sia quali avvocati, curatori,
consulenti, amministratori giudiziari, senza che ciò dia luogo
ad ipotesi corruttive. Diversamente, chi è in qualche modo
legato da parentela con un magistrato non potrebbe svolgere
alcuna attività liberoprofessionale nei distretti delle Corti
d'Appello ove il congiunto esercita le sue funzioni, cosa
che, invece, avviene costantemente e senza rilievo
alcuno".(ANSA).
di
Sullo stesso argomento: