Ragusa - Il comune denominatore è quello della passione per le due ruote. Capace di trasformarsi in un momento da condividere con la città di Ragusa. Ma anche in un modo per stare vicino alle associazioni di volontari che si spendono per la solidarietà. Il tutto coinvolgendo decine e decine di centauri ragusani, nel segno della sicurezza stradale. Ecco i temi caratterizzanti dell’undicesima edizione della motofiaccolata del Moto Club Ibleo che, sabato sera, ha animato le vie dei centri storici della città, quello superiore ma, soprattutto, piazza Duomo a Ibla. Il popolo delle due ruote (oltre 120 i motoradunisti partecipanti) si è riunito prima in piazza Libertà per scambiarsi i tradizionali auguri di Natale. E lo ha fatto in modo consono allo stile dei centauri. La carovana motociclistica, contraddistinta dalla presenza di una moltitudine di palloncini colorati e delle torce ignifughe lampeggianti, è stata accompagnata dagli sguardi dei numerosi cittadini accorsi a seguire l’evento. Dopo la partenza, data intorno alle 18,30, il gruppo ha percorso alcune vie del centro storico di Ragusa superiore per poi dirigersi lungo le curve della circonvallazione che circonda Ibla fino ad arrivare in piazza Duomo, dove si è tenuta la consueta benedizione dei caschi e delle moto ad opera del parroco di San Giorgio, don Pietro Floridia. Anche quest’anno il Moto Club Ibleo ha colto l’occasione per destinare parte delle quote di iscrizione raccolte a chi ha bisogno, in particolare alla onlus Raggio di sole, con sede a Ragusa, per bambini autistici e disagiati. “Il nostro è un gesto di solidarietà che da diversi anni arricchisce l’evento – sottolinea uno degli organizzatori, Salvatore Licitra – e che nel 2014 abbiamo pensato di destinare alla Raggio di sole. Grazie al raduno, per noi c’è l’occasione di scambiarsi gli auguri alla maniera motociclistica”.
“Una bellissima festa, non avevo dubbi – commenta il presidente del Moto Club Ibleo Eugenio Schininà – resa possibile in virtù dello spirito di collaborazione che anima tutto il direttivo. Giunta alla undicesima edizione, la motofiaccolata “Città di Ragusa” è diventata un evento molto atteso. Occorre ringraziare le forze dell’ordine per la collaborazione, oltre al Comune di Ragusa per il supporto logistico. Pensare alle associazioni impegnate nella solidarietà ci è parso il minimo. Due anni fa abbiamo coinvolto i volontari del Piccolo principe, lo scorso anno quelli della Lilt – continua – stavolta ci siamo voluti spendere per la Raggio di sole. Questo è lo spirito che ci lega al territorio ibleo e che intendiamo continuare a portare avanti. La manifestazione si è rivelata un successo grazie al lavoro del comitato organizzatore e dei ragazzi del direttivo che negli ultimi due mesi, con la collaborazione della Federazione italiana motociclistica, si sono adoperati per sistemare tutti i dettagli. Certamente non pensavamo di essere così numerosi undici anni fa – racconta il presidente Schininà – quando venne in mente ai componenti del direttivo di chiudere la stagione in maniera differente rispetto alla solita cena natalizia. Cercavamo un evento che riuscisse ad aggregare non solo gli affiliati al Moto Club ma i tanti sportivi ragusani appassionati di motociclismo. Solo l’impegno e la passione sono riusciti a confezionare per undici anni di fila un simile evento, una vera soddisfazione per tutti noi”. E per finire la foto ricordo, stavolta sulle scalinate del Duomo di San Giorgio. La maniera migliore per collegare la forza dei bolidi su due ruote all’impareggiabile bellezza del barocco cittadino.
di Redazione
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