Lettere in redazione Modica

Quel limite di velocità a 50 sulla Modica-Scicli

Riceviamo e pubblichiamo

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/28-09-2023/quel-limite-di-velocita-a-50-sulla-modica-scicli-500.jpg Quel limite di velocità a 50 sulla Modica-Scicli


Modica - Non so quante volte Vi è capitato di osservare come le nostre strade siano diventate tutte a pagamento. Facciamo riferimento ai limiti di velocità indicati dalla segnaletica stradale, posta ai lati dei sensi di marcia, a guidare il traffico veicolare. Non c’è una strada dove questi limiti vengono rispettati. Ma tutti gli automobilisti non rispettano perché distratti o perché sono diventati nel tempo menefreghisti ? ma i cartelli stradali sono educativi, nel senso di indicare l’effettivo limite e quindi il rischio, sono utili per la sicurezza?

Portiamo come esempio la strada che da Scicli va a Modica (SP42) dove in tutto il percorso il limite è 50 km/h, sia nelle curve che nel rettilineo (forse ancora c’è una intensa mobilità di carretti) non si capisce il perché, forse per la fitta nebbia. In tutto il percorso non si trova un tratto con velocità diversa. Costretti a rispettare il limite 50 in questa lunga percorrenza, prima di partire soprattutto di mattina, si consiglia di prendere due caffè in attesa che le auto vengano dotate di pilota automatico, così si possa fare colazione anche durante il percorso. Porre il limite 50 significa vietare il sorpasso per tutto il percorso anche quando chi ci precede è un trattore, un ciclomotore o altri mezzi pesanti, in quanto viaggiano a 45km/h.

Questa è una strada provinciale o meglio consorziale (ma la provincia ancora esiste, non si capisce). Ebbene, la velocità media dell’utenza è (sempre) di 80-100km/h.

Di tanto in tanto il Controllore (cassa), nella maggior parte delle strade, avvisa gli utenti che è in corso una verifica di velocità (a volte il cartello è fisso), posiziona l’autovelox e dimostra che i limiti non sono superati (le auto transitano lentamente davanti l’autovelox), quelli meno attenti incorrono nelle multe. Certamente gli automobilisti vanno avvisati altrimenti si corre il rischio di fare una strage pecuniaria con le multe, stiamo attenti si potrebbe parlare di strada a pagamento e non è il caso.

Ma qualcuno ha mai percorso tutto quel tratto di strada (SP42) a 50km/h, lo faccia per rendersi conto che non è possibile (vedi foto rettilineo), anche dal punto di vista meccanico (coppia) in quanto non si può andare oltre la terza marcia, sia all’andata che al ritorno. Il traffico va studiato di giorno, sulle strade e non negli uffici, la sicurezza non è strettamente legata al limite di velocità ma all’educazione stradale dell’utenza. Questi limiti assurdi non sono educativi, il più delle volte producono indifferenza, altre volte follie nella guida. 
Ignazio Manenti


© Riproduzione riservata