Scicli - E' apparso domenica, sul Domenicale del Sole 24 Ore, un bell'articolo di Giuseppe Lupo su Scicli ed Elio Vittorini. "Le tracce perdute dei luoghi felici" il titolo del pezzo che racconta un viaggio in Sicilia.
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Elio Vittorini ne "Le città del mondo" paragonò Scicli a Gerusalemme, descrivendola come "forse la più bella città del mondo". Da sempre ci si chiede quale sia la "vista di Vittorini", il luogo di approdo dove lo scrittore descrive la città dell'infanzia, dove visse tre anni, frequentando la scuola elementare. Vittorini descrive un urbanesimo felice passando da Scicli ad Agira, salendo e scendendo scalinate e attraversando piazze. E Scicli? "Scicli potrebbe essere ancora il luogo carismatico dell'utopia felice", scrive Giuseppe Lupo.
